“Chiediamo al Dipartimento partecipate di Roma Capitale di bloccare il concorso interno per selezionare nuovi addetti e capizona in Ama, e un immediato e approfondito controllo sulla procedura: ogni obiettiva valutazione sarebbe stata ignorata, privilegiando gli iscritti alle liste Rsu e completando alcune nomine addirittura per telefono, come denuncia il sindacato Ugl. Un fatto molto grave, che, se confermato, obbligherebbe a ripetere la prova, oltre che a perseguire i responsabili di tanto scempio e disprezzo delle risorse umane”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, a proposito del concorso per addetti e capizona in Ama. “A Roma la Tari è tra le più alte d’italia e in questi giorni assistiamo ancora una volta alla vergognosa replica dell’ invio di cartelle pazze, quelle inviate a morti, trasferiti, cittadini che hanno già pagato o che hanno chiesto aggiornamenti e correzioni mai registrati. L’azienda non può continuare a mescolare pastette clientelari interne mentre i servizi sono allo sfascio anche a causa del continuato disprezzo del merito, dell’impegno e delle capacità professionali”, conclude il capogruppo della Lega.
Roma, 27 novembre 2024
