Dopo il taglio del nastro, avvenuto l’1 agosto scorso, l’assessora regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Elvira Amata, ha dichiarato: “La fiera rappresenta un’occasione importante per i nostri artigiani, mette in mostra le eccellenze dei loro prodotti e dà la possibilità di farlo nei confronti dei numerosi turisti che ogni anno si registrano in occasione di questa esposizione”.
Da 19 anni, la Fiera continua ad essere un punto di riferimento per commercianti, artisti dell’artigianato, appassionati di cultura etnica e per il Made in Sicily. Qualità, innovazione e tutela del territorio. Tanti i giovani coinvolti, anche grazie all’area del Food & Beverage. Soddisfatte le Istituzioni e un plauso all’organizzazione. Anche quest’anno, un’attenzione particolare per la cultura agroalimentare e per l’ecosostenibilità.
Tra le presenze la Calabria, la Puglia e tanti altri luoghi incantevoli, non soltanto la Sicilia. Denominatore comune la ricerca e la presenza delle ultime proposte e dei nuovi articoli commerciali del momento. Novità sono l’estetica, la ferramenta e i casalinghi.
Entusiasta il sindaco di Oliveri, Francesco Iarrera: «La sicilianità ogni è un brand, un valore, che deve essere espresso ed esposto con grande orgoglio. L’Expo Oliveri è un esempio di realtà intelligente che punta sullo sviluppo. Infatti a beneficiare della promozione turistica non sarà solo il Comune di Oliveri ma tutto l’Interland e non solo».