Il donatore è promotore di un servizio socio-sanitario che contribuisce a diffondere nella comunità i valori della solidarietà, della partecipazione sociale e civile e della tutela del diritto alla salute.
Presente alla manifestazione l’Avis comunale di Falcone col suo presidente Orazio Antonio Minutoli ed i componenti del direttivo Pasquale Bucolo, Antonino Di Blasi, Carmelo Aliberti, Febronia Micari e Silvana Paratore. La due giorni è stata preceduta dal gemellaggio tra le sezioni avisine di Ceprano, Mistretta e Teano al Museo Civico e del Risorgimento.
Il presidente dell’Avis comunale di Falcone, Orazio Antonio Minutoli, ha sottolineato come iniziative come queste abbiano l’importanza di promuovere occasioni di confronto tra realtà associative e trasfusionali diverse, di creare momenti di condivisione e di scambio di esperienze, sia a livello associativo, ma anche culturale, perché l’apertura a nuove e fruttuose relazioni contribuisce alla crescita di tutti i soggetti coinvolti. Uscire dai propri confini, andare oltre, attivare nuove relazioni e aprirsi, fa bene alle associazioni in senso lato e alle comunità in particolare.
Partecipata, nella Chiesa dedicata a Santa Maria delle Grazie, la funzione religiosa officiata da Padre Vincenzo Palumbo. Silvana Paratore ha dato lettura della preghiera del donatore di sangue in qualità di componente del direttivo e delegata alla comunicazione ed alle pubbliche relazioni dell’Avis di Falcone. A seguire la sfilata dei partecipanti con i Gonfaloni dei Comuni, i labari delle rappresentanze avisine, l’Ordine dei Cavalieri di San Marco, l’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia sezione locale, preceduti dalla banda musicale Città di Casaluce. A Piazza Mazzini, alla presenza della Fanfara dell’ 8° Reggimento Bersaglieri della Brigata Garibaldi, diretta dal Sergente Maggiore Angelo Ceruso, è stato deposto un omaggio floreale al monumento dei Donatori di Sangue, mentre al Monumento dei Caduti di Piazza Matteotti è stata deposta una corona di alloro. Non sono mancati momenti conviviali all’insegna del buon gusto e delle antiche tradizioni culinarie campane.