Nell’ambito delle iniziative volte a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, il Questore di Messina, Annino Gargano, ha adottato due provvedimenti D.A.SPO. (Divieto di Accedere alle Manifestazioni Sportive) nei confronti di due tifosi responsabili di comportamenti illeciti durante eventi sportivi, in conformità con la normativa vigente. I provvedimenti scaturiscono da un’attenta indagine condotta dalla Divisione Anticrimine della Questura di Messina, supportata dai contributi investigativi della D.I.G.O.S. Gli episodi oggetto delle misure sono legati alla partita di calcio del 31 ottobre scorso tra l’A.C.R. Messina e la Cavese, disputata allo stadio Franco Scoglio di Messina.
Nel dettaglio, i due soggetti, rispettivamente di 25 e 30 anni, entrambi residenti a Messina, avrebbero tentato di accedere allo stadio senza biglietto, minacciando più volte gli steward incaricati del controllo.
Durante la gara, i due sono riusciti a raggiungere il campo e a invadere il terreno di gioco, prima di essere fermati e allontanati dall’impianto. I D.A.SPO. imposti prevedono per entrambi il divieto di accedere a manifestazioni sportive per i prossimi cinque anni. Inoltre, è stato loro applicato l’obbligo di presentarsi periodicamente presso gli uffici di polizia. Entrambi erano già stati denunciati per reati di violenza o minaccia nei confronti di pubblici ufficiali e degli addetti alla sicurezza degli impianti sportivi. Contestualmente, la D.I.G.O.S. ha denunciato un terzo individuo già sottoposto a D.A.SPO., emesso nell’agosto 2023 per gravi episodi avvenuti durante una partita di basket, quando aveva minacciato il giudice di gara, strattonandolo e simulando di colpirlo con il trofeo della squadra vincente. Nonostante il provvedimento, lo scorso 29 novembre l’uomo ha violato le prescrizioni recandosi a una partita del Campionato Under 13 maschile regionale presso il PalaRitiro.
Durante l’evento, ha invaso il terreno di gioco, contravvenendo sia al D.A.SPO. sia alla normativa di settore, aggravando la sua posizione giuridica.