Reggio Calabria,A piazza Duomo si accende il maestoso albero di Natale, Falcomatà: «Che sia un simbolo di accoglienza. Mi auguro che intorno all’albero la città ritrovi unità»

In migliaia all’appuntamento dell’8 dicembre che si conferma imperdibile per i reggini. L’Assessore Romeo: «Felici di aver realizzato tantissime iniziative a costo zero a regalare questo albero stupendo alla città, sia per quest’anno che per quelli a venire»

«È un momento di festa che forse la città aspettava più degli altri anni. Una piazza così gremita si fa fatica a ricordarla. Questo significa che l’accensione dell’albero, così come quella delle luminarie, è entrata pienamente nelle aspettative dei reggini che vogliono godere di una città che durante il Natale si fa più bella, si arricchisce nelle sue vie del centro, ma anche delle periferie perché quest’anno è Natale ovunque e per tutti».
Con queste parole il sindaco Giuseppe Falcomatà ha salutato in una magia di luci, musica, colori e nell’abbraccio di tanti reggini la tradizionale accensione dell’albero a piazza Duomo nel giorno dell’Immacolata. Un evento che ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti per il Natale a Reggio.
Un lungo pomeriggio cominciato con il taglio del nastro alla casa di Babbo Natale alla Villa comunale, proseguito a piazza Duomo con la musica della Band Fag Quartet, con il coro dei bambini del convitto “Campanella” che hanno intonato “L’anno che verrà”. È stata la volta della solenne benedizione impartita dall’Arcivescovo metropolita Monsignor Fortunato Morrone che ha conferito un significato spirituale alla festa.
«È un Natale in cui la città, grazie al suo nuovo albero, si prepara ad accogliere tutti, perché la nostra è una città accogliente – ha spiegato il sindaco – “Reggio città Natale” significa l’accoglienza dei  reggini come in una famiglia, perché noi siamo una famiglia, significa accogliere i turisti, i reggini di ritorno. È Natale anche per chi a casa non può metterselo – e poi ha aggiunto – Questo è l’albero della città perché, a differenza degli altri anni,  lo abbiamo acquistato, come succede nelle famiglie, dopo aver sofferto per tanti anni e stretto o denti. Magari il prossimo anno sarà arricchito con altri addobbi, di tante altre esperienze che la città vivrà, delle storie dei reggini, dell’amore per la loro città. Mi auguro che intorno all’albero la città ritrovi unità».
 E, dopo i saluti del primo cittadino, il momento culminante della serata è arrivato con il conto alla rovescia, annunciato da Benvenuto Marra, che ha segnato l’accensione del maestoso albero di Natale.
Come chiarito dall’Assessore alla Programmazione Carmelo Romeo: «“Reggio città Natale” ha tanti significati, ma soprattutto vuol dire “identità”. Una identità reggina che stasera la nostra città ha ulteriormente riscoperto in questa piazza strapiena e che conferma la volontà di vivere il Natale in famiglia. Reggio è una famiglia. Siamo felici di aver realizzato tantissime iniziative e di essere riusciti a costo zero a regalare questo albero stupendo alla città, sia per quest’anno che per quelli a venire». In chiusura l’esibizione del tenore internazionale Aldo Iacopino che ha interpretato il “Cantique de Noel” e poi ancora musica.
Grazie alla grande partecipazione registrata l’appuntamento a piazza Duomo dell’8 dicembre si conferma imperdibile per i reggini, che si ritrovano insieme per celebrare l’inizio delle festività natalizie, con l’albero che rimarrà illuminato fino al 6 gennaio, simbolo di speranza e di comunità.

Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà ha inaugurato, alla Villa Comunale, il Villaggio di Babbo Natale.

“Appuntamento molto atteso, soprattutto dai bambini. Abbiamo pensato di creare il giusto clima e calore che possano arrivare laddove è meno Natale”

Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà ha inaugurato, questo pomeriggio, alla Villa Comunale, il ‘Villaggio di Babbo Natale’. L’iniziativa rientra tra gli eventi di ‘Reggio città Natale 2024’ promossi da Palazzo San Giorgio. Dall’8 dicembre e fino al 6 gennaio nella storica area verde del centro cittadino sarà installata la ‘Casetta di Babbo Natale’ che per l’occasione sarà presente per incontrare i bambini e le rispettive famiglie. Non mancherà un piccolo ufficio dove poter scrivere e consegnare le letterine per Babbo Natale. Sarà anche allestito la ‘Casetta Babbo Park’, uno spazio gioco dedicato a tutti i bambini, anche con momenti di lettura. Presente anche la ‘Stanza del cinema’ dove saranno proiettati film e cartoni e si potranno svolgere piccole attività laboratoriali. Alla tradizionale inaugurazione sono seguiti giochi di fuoco e trampolieri che hanno animato ed intrattenuto i bambini. Da lunedì 9 dicembre le attività di animazione ed intrattenimento inizieranno, a partire dal pomeriggio, prevedono diversi appuntamenti, tutti consultabili sul portale: https://turismo.reggiocal.it/node/1188.
In occasione dell’apertura del Villaggio di Babbo Natale il sindaco, accompagnato dal vicesindaco Paolo Brunetti, dagli assessori Carmelo Romeo e Paolo Malara e dai consiglieri, Filippo Quartuccio e Massimiliano Merenda e ha detto: “Apriamo nel migliore dei modi il periodo dei festeggiamenti natalizi, con il ‘Villaggio di Babbo Natale’ che era molto atteso dalla cittadinanza soprattutto dai bambini e l’ampia partecipazioni alla sua inaugurazione lo dimostra. Siamo molto contenti di ciò perché il Natale è soprattutto per i più piccoli. Abbiamo pensato di creare il giusto clima e calore che possano arrivare laddove è meno Natale, anche nei confronti delle persone che hanno un motivo in meno per festeggiare o non hanno una casa dove poter realizzare i loro addobbi, riunirsi attorno ad una tavola, come riusciamo a fare noi. Questo è stato il significato che ci ha spinto ad organizzare questo Natale 2024, rendere la nostra città ‘Natale’, nel senso di città accogliente, valorizzando il nostro spirito generoso, di solidarietà”. “Abbiamo abbellito la città – ha aggiunto Falcomatà – come se fosse casa nostra, con le luci, con un villaggio di Babbo Natale, realizzando eventi e concerti anche laddove non siamo purtroppo potuti arrivare negli anni scorsi, ossia nelle periferie. Questo sarà un Natale ovunque”. “Anche l’accensione dell’Albero di Natale è un momento atteso – ha evidenziato il primo cittadino – si tratta del nostro albero, superando ogni difficoltà lo consegniamo alla città. Sarà sempre lo stesso anche nei prossimi anni, abbellito con nuovi addobbi, palline diverse, che poi sono le esperienze, le nostre storie, la nostra vita, il nostro cuore ed amore nei confronti della nostra città – ha concluso Falcomatà – intesa come una famiglia che è tornata a essere una comunità e a Natale lo dimostra ancora di più”.

/ 5
Grazie per aver votato!
Visualizzazioni: 5
Pubblicità
Verificato da MonsterInsights